In Italia , si sa, chi esprime il proprio pensiero critico sulla gestione della cosa pubblica , spesso, viene isolato. Quando la “Cosa pubblica” è gestita dalla politica , poi, diventa un sacrilegio dire che qualcosa non va. Spesso nelle regioni governate dalla sinistra – o pseudo tale – è vietato dire che un Direttore Generale (di nomina politica) abbia fallito nell’organizzare un servizio poiché ciò diventa un attacco al Governatore (sarebbe più utile dire “monarca”) della Regione e ne dimostra inesorabilmente il fallimento. E’ questo il caso dell’Emilia Romagna , di Bonaccini, di Fabi e di una certa sinistra che tenta di vendicarsi di chi considera nemici, invece di far funzionare la macchina pubblica. La dott. essa e professoressa Susanna Esposito , ricercatrice e stimata professionista del Maggiore di Parma, ha dovuto pagare pegno per la propria sincerità e , da un giorno all’altro, è stata sospesa dal servizio per ben 2 volte da un pseudo “Comitato dei Garanti” che è diventato nei confronti della nota professionista un “plotone di esecuzione” agli ordini dell’azienda e della politica regionale. Ma la dott.essa Esposito non è mai stata , e non è, una persona che si arrende facilmente ed ha tentato la via giudiziaria nell’isolamento generale e abbandonata dai sindacati governativi ( e figuriamoci …se non se ne lavavano le mani). Noi , come FISI, invece ci abbiamo creduto ed abbiamo offerto la spalla alla nota e stimata professionista. Abbiamo denunciato pubblicamente il vergognoso atto di Fabi ( Direttore) e di Bonaccini (Presidente di giunta regionale) chiedendo la reintegra al servizio e effettuando un sit – in di protesta. Alla fine un Magistrato onesto ( e si, in Italia dobbiamo sperare che le cause vengano assegnate a persone oneste e competenti perché a volte non è così..) ha ritenuto le ragioni della dipendente più che valide e la ha reintegrata. Ora attendiamo anche gli esiti della denuncia penale per mobbing (c’è tutto!) e ci auspichiamo che , dopo l’ennesima figura di….della Giunta regionale dell’Emilia Romagna, non tentino ricorso contro la sentenza di reintegro ed accettino il giudicato. “vogliamo ricordare a Fabi , e con esso a Bonaccini” dichiara il segretario generale della FISI “che esiste e sussiste ,nella vicenda della dott. essa Esposito, un danno erariale alla Pubblica Amministrazione.” La segreteria generale della FISI sarà a fianco della stimata professionista fino alla fine e seguirà la vicenda con molta attenzione.
SCIOPERO 26 MAGGIO, TUTTE LE PIAZZE….PACE, VERITÀ E GIUSTIZIA. NOI NON MOLLEREMO MAI…
Il 26 maggio 2023 , in occasione dello sciopero generale, decine di associazioni e di movimenti politici saranno presenti in manifestazione presso le Prefetture di ogni regione insieme alla FISI (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) per testimoniare lo...
Auguro che cresca sempre più questo nuovo Sindacato, soprattutto perché è vero è dalla parte dei più deboli ,come voleva Giuseppe Di Vittorio.