OMICRON: VARIANTE GOVERNATIVA IMBARAZZANTE

da | Gen 9, 2022 | Sanità | 0 commenti

Dopo aver dimostrato che , facendo un paragone con i dati di mortalità COVID fra Italia e Germania, per disorganizzazione e per incompetenza dei vertici del sistema sanitario nazionale e dei 20 sistemi sanitari regionali,  le misure adottate dal nostro governo hanno prodotto circa 62.000 morti in più, arriva la variante “OMICRON” a far tremare il Governo Italiano .
Infatti è , oramai , condiviso che con detta variante vi è una diminuizione della ospedalizzazione del 50 /60 % . Il Virus , quindi , è molto meno virulento anche se più trasmissivo. Sta , evidentemente, crollando la “narrazione” governativa , crollo confermato dagli ultimi dati : 25 dicembre 2021 ,  54.762 i casi di Covid individuati in Italia nelle ultime 24 ore, tasso di positività al 5,6%, gli attualmente positivi oltre 500.000. Mai abbiamo toccato un numero così alto. Si torna alle restrizioni della libertà , si effettua una terza pratica vaccinale e si paventa una quarta e si cerca di estendere l’obbligo a tutto il mondo del lavoro a dimostrazione del fallimento più completo del Governo Italiano. Puntare tutto sulla pratica vaccinale, ignorare ben 5 terapie alternative, autorizzate finanche dall’AIFA, ha portato di nuovo a chiusure di attività lavorative e ad ulteriori discriminazioni tra vaccinati e non vaccinati, tra vaccinati con seconda dose e vaccinati con terza dose , come avevamo già ipotizzato. Avevamo anche ipotizzato, insieme a virologi “veri” e non da baraccone, che il virus a RNA  per la possibilità intrinseca di variare conformazione virale ed aggirare i possibili vaccini – questi da aggiornare continuamente con “booster” –   non sarebbe servito a molto. In effetti ci avviciniamo velocemente ad un indice di contagio dell’8 % ( ora più del 5 %) sui livelli dell’anno scorso e dobbiamo ringraziare solo una variazione del virus meno virulenta se non abbiamo più morti. Cure alternative e precoci, assistenza domiciliare “vera” (quella che hanno distrutto)  rappresentano la vera alternativa , il vaccino rappresenta la cosiddetta “cura compassionevole” – noto anche come accesso ampliato –  che altro non è che l’uso terapeutico di farmaci sperimentali al di fuori degli studi clinici. Secondo la definizione dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), è “un’opzione di trattamento che consente l’uso di un medicinale non autorizzato in fase di sviluppo”.
Ricordiamo a tutti , malgrado la disinformazione delle TV e dei giornali sostenuti economicamente dal Governo, che il vaccino Covid 19 è un trial cinico con fine sperimentazione 2023 . Lo scopo dei Trial clinici è quello di verificare che una nuova terapia sia  sicura, efficace e migliore di quella normalmente impiegata e correntemente somministrata. Di tanto dobbiamo essere consapevoli, come ne debbono essere consapevoli i nostri politici, siamo in fase sperimentale e siamo obbligati a sottoporci alla “vaccinazione” per verificare che sia sicura  e efficace .
Condividi

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Recenti

Categorie

Eventi

Leggi anche

PRESENTATA AL PARLAMENTO EUROPEO LA PETIZIONE A FIRMA CONGIUNTA DELL’EURODEPUTATO LUCIA VUOLO E DELL’AVV.MAURIZIO DANZA ALFINE DI GARANTIRE IL DIRITTO AL LAVORO DEGLI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO ALL’ESTERO, E LA OTTEMPERANZA DA PARTE DEL MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE E DEL MERITO AI PRINCIPI ESPRESSI DALLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO CHE RICONOSCE LA VALIDITA’ DEI TITOLI DI INSEGNAMENTO CONSEGUITI ALL’ESTERO

PRESENTATA AL PARLAMENTO EUROPEO LA PETIZIONE A FIRMA CONGIUNTA DELL’EURODEPUTATO LUCIA VUOLO E DELL’AVV.MAURIZIO DANZA ALFINE DI GARANTIRE IL DIRITTO AL LAVORO DEGLI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO ALL’ESTERO, E LA OTTEMPERANZA DA PARTE DEL MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE E DEL MERITO AI PRINCIPI ESPRESSI DALLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO CHE RICONOSCE LA VALIDITA’ DEI TITOLI DI INSEGNAMENTO CONSEGUITI ALL’ESTERO

Con la petizione L’Eurodeputato Lucia Vuolo e l’Avv. Maurizio Danza,  intendono richiamare l’attenzione del Parlamento Europeo sulle violazioni dei diritti di moltissimi laureati italiani in possesso di abilitazione e/o specializzazione sul sostegno conseguita in...

IL TAR LAZIO OMETTE DI ESAMINARE LE VIOLAZIONI ALLA DIR.UE N°36/2005 E AI PRINCIPI DELLA ADUNANZA PLENARIA DEL CONSIGLIO DI STATO, E NON SOSPENDE IL COLLOCAMENTO DEGLI SPECIALIZZATI SOSTEGNO ESTERO NEGLI ELENCHI AGGIUNTIVI DELLE GPS

Non appare condivisibile quanto contenuto nelle ordinanze cautelari della IV bis Sezione del Tar Lazio che, hanno respinto la richiesta di sospensiva del collocamento c.d. in coda, negli elenchi aggiuntivi,  così l’Avv.Maurizio Danza Prof di Diritto delle Comunità...